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La progettualità

Nella concezione stereotipa di “progetto” l'individuo focalizza una concatenazione di fattori adatti al conseguimento di uno scopo. Che sia una casa, una famiglia, un'azienda o un prodotto, il soggetto costituisce una sequenza di azioni da compiere e di interazioni da svolgere. Egli prevede un esito con un certo grado di precisione. L'efficacia del progetto è direttamente proporzionata al grado di esperienza intorno a quell'ambito.

Proprio per effetto della specificità dell'esperienza, l'individuo che progetta incorre in una configurazione che ha due direzioni possibili. Quando l'individuo è dotato di esperienza specifica il suo progetto avrà un tratto realistico ed efficace, mentre se essa manca o è ridotta l'individuo strutturerà un progetto fondato su un'attività proiettiva poco realistica. Nella prima direzione l'obiettivo verrà tendenzialmente conseguito, mentre nella seconda gli imprevisti tempesteranno, modificheranno o addirittura inficeranno il progetto nel suo insieme. È interessante notare che nella seconda prospettiva intendiamo un'attività proiettiva in quanto, a prescindere dall'ambito più o meno materiale, l'individuo che focalizza un progetto ne sequenzia tutte le concatenazioni emotive che scaturiscono dal proprio livello esperienziale (modello emotivo in rapporto all'identità). L'attività proiettiva potrà essere realistica ed efficace se l'individuo ha esperienzialità oppure non realistica e instabile se questa è lacunosa.

Vi sono alcune condizioni che costituiscono una progettualità di tipo inconsapevole. Questa categoria di sequenze del comportamento non viene percepita dall'individuo che la attua, ma viene colta e identificata dall'entourage. Nella categoria della progettualità inconsapevole troviamo tutti i dinamismi della rappresentazione di sé, le forme implicite contenute negli status symbol e alcune categorie di stereotipi. In questo quadro, dove l'individuo rileva un'incoerenza tra come percepisce se stesso e la relativa inadeguatezza, nasce la necessità di modificare o elevare il valore della rappresentazione sociale di sé. Le attività che vengono svolte nel tempo per questa modifica/elevazione rappresentano una sorta di progettualità, con un carattere fortemente implicito e spesso totalmente inconsapevole, che addirittura viene focalizzato come “normale”. In questa categoria, troviamo anche forme di progettualità con marcate distorsioni, come per esempio nelle dinamiche eroiche e sacrificali.

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